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Conservazione Fi - 2014-18
 
Palazzo Portinari
Maggio 2017

Il Palazzo dei Portinari ma anche di Jacopo Salviati

Maggio Firenze, (FI) sempre e comunque ai privati stranieri la salvezza e il futuro degli edifici storici fiorentini. Nel palazzo che fu in origine di Beatrice Portinari, musa di Dante Alighieri, sono previsti nuovi 40 appartamenti di lusso in consegna per il 2017. La  dimora dei Portinari-Salviati (o anche palazzo Cepparello) si trova nella centralissima via del Corso al n. 6. Ex sede di prestigio di Banca Toscana; una società taiwanese dovrebbe investire 35 milioni di euro per l'acquisto per farne appartamenti e negozi di lusso. Il vasto e articolato edifico storico ha attraverato varie proprietà: nel 1865, con Firenze capitale, fu anche sede del Ministero di Grazia e Giustizia, poi la gestione di Banca Toscana fino al 2007

 
Complesso degli Uffizi
Novembre 2016
La rivincita di Isozaki

La loggia sarà così come la vediamo nelle foto. Stesse proporzioni, illuminazione, altezza e disegno del progetto originario del 1998. Il progetto esecutivo è stato consegnato alla soprintendenza ai monumenti di Palazzo Pitti. 90 giorni di tempo per la Soprintendente Paola Grifoni, poi partiranno i lavori. Restano identici anche i materiali: la loggia sarà in acciaio rivestito di pietra serena extradura. Stessi materiali per le travi che conterranno lunghe liste di vetro per assicurare leggerezza e trasparenza alla parte superiore..

 
Le proprietà dei Vespucci
Febbraio 2012

Le proprietà dei Vespucci agli inglesi

L'Ospedale S. Giovanni di Dio in Borgo Ognissanti, passa ai privati, come annunciato da tempo. Stiamo parlando del capitolo alienazioni del patrimonio immobiliare sanitario. I pezzi più pregiati del listino: in primis l'Ospedale San Giovanni di Dio (già venduto), parti consistenti del complesso ex psichiatrico di San Salvi, gli ex sanatori Banti e Luzzi, tutti brani importanti di città passati al mercato immobiliare con la stessa logica di vendita della patrimonio spa: alienare, monetizzare, vendere immobili senza criteri di selezione per gli edifici di pregio storico. Fare cassa è lo scenario di Comuni ed enti a partecipazione pubblica.

 
Opere giovanili brunelleschiane
Maggio 2014

Dossier sul palazzo di Apollonio Lapi

, tra il Canto de' Ricci e via del Corso. La scelta dei progettisti è stata quella di integrare con un arredamento funzionale alle esigenze commerciali uno spazio storicamente rilevante, creato sulle basi dell’antica chiesa di San Bartolomeo, eretta nell’Xl secolo e ridotta ad uso secolare nel 1768, o il Palazzo di Apollonio Lapi in via del Corso, del quale sono ancora visibili due colonne ottagonali con capitello a foglie d’acqua, databili tra il 1415 e il 1450.

 
Villa Risciano
Giugno 2012

Lo 'spezzatino' della brunelleschiana Villa di Rusciano

Maggio. La 'villa umanistica' di Rusciano a Gavinana, del Quattrocento fiorentino, di attribuzione brunelleschiana, è in vendita da parte del Comune di Firenze all'interno del piano alienazioni della giunta Renzi, con l'intenzione di frazionarla e cederla a privati con uso turistico-ricettivo. Una destinazione d'uso e un operazione progettuale notoriamente non compatibili con il carattere storico-artistico dell'edificio. I cittadini del Quartiere 3 stanno manifestando un forte dissenso verso la vendita le scelte dell'amministrazione comunale. L'immobile va escluso dalle alienazioni per una strategia di recupero e valorizzazione completamente diversa.

 
 
Palazzo di Giovanni Tornabuoni
Gennaio 2011

Il palazzo di Giovanni Tornabuoni

Gennaio 2011 La ristrutturazione di palazzo Tornabuoni-Corsi, che affaccia nel salotto buono della città, ripropone un importante speculazione immobiliare con cambio di destinazione d'uso all'interno di un palazzo dalle straordinarie caratteristiche storico-architettoniche. Arrivano a metà dicembre i sigilli su 27 appartamenti dei 36 ricavati dal gruppo Fratini-Fingen nell'edificio progettato a metà del '400 da Michelozzo di Bartolomeo. Dieci indagati per abuso edilizio con destinazione d'uso turistico alberghiera non consentita dal PRG. Il palazzo storico ha seguito la stessa sorte dei palazzi Busini-Bardi e Scala-Gherardesca con il più grande parco privato della Città dei Fiori.